DIPORTO

11.08.2010 00:50

 

Attualità (Diporto)

TABELLA DELLE DEVIAZIONI RESIDUE: QUANDO DEVE ESSERE RINNOVATA?

 

E' importante richiamare l’attenzione sul fatto che la compensazione della bussola magnetica di bordo e la conseguente tabella delle deviazioni residue è a carico del costruttore della barca (cioè del soggetto che installa per la prima volta a bordo la bussola) e, in ogni caso, del venditore.

In genere ciò non avviene con frequenza ed è quasi sempre lasciato alle preoccupazioni dell’acquirente l’onere (economico e di procedura) di ottenere tale “documento” di bordo.

Invece, solo nel caso in cui intervengano successive modifiche riguardante l’installazione della bussola, il proprietario ha l’obbligo di “aggiornare” compensazione e tabella.

Non vi sono dubbi sull’argomento e ciò si deduce chiaramente dal D.M. 388/99 che agli articoli 6 e 7 stabilisce:

 

Art. 6.
Sistemazione delle bussole a bordo
1. Il fabbricante deve corredare ogni bussola di adeguate istruzioni, anche in lingua italiana, per il suo montaggio, manutenzione ed uso.
2. Il cantiere costruttore dell'unità da diporto e il proprietario, in caso di modifiche successive, devono curare che la sistemazione a bordo della bussola sia fatta e conservata in modo da assicurarne il corretto funzionamento.

 

 

Art. 7.
Compensazione - Verifiche

1. In occasione della prima installazione a bordo, le bussole magnetiche devono essere compensate da persone competenti autorizzate dall'Autorità Marittima.
2. A compensazione avvenuta deve essere rilasciata la tabella delle deviazioni residue, tabella che, dopo essere stata controfirmata dall'Autorità Marittima, deve essere conservata fra i documenti di
bordo, unitamente alle istruzioni di cui all'articolo 6 “.

 

E’ anche chiaro che compensazione e tabella delle deviazioni residue riguarda solo le bussole di nuova installazione, conformi al prototipo approvato dall’Amministrazione in base al D.M. 388/99 e non c’è l’obbligo si sostituire le bussole già presenti a bordo alla data del 2 novembre 1999 (entrata in vigore del D.M. 388), se sono in buono stato di conservazione (funzionanti e leggibili).

Come richiesto dal D.M. 388/99, la tabella delle deviazioni deve essere redatta da personale iscritto presso le Capitanerie di porto in un apposito Registro (art. 68 del C..N.) ed è obbligatoria solo per le imbarcazioni, cioè le unità iscritte, in navigazione oltre 6 miglia dalla costa (D.M. 498/99).

 

Ma la tabella quando deve essere rinnovata? E' soggetta a scadenza?

Il Regolamento di Sicurezza prevede la durata della validità della tabella delle deviazioni residue, per navi superiori a 500 Tsl, di un anno. Per unità al di sotto delle 500 Tsl, le Capitanerie di Porto fanno coincidere l'obbligo del rinnovo della compensazione della bussola con il rinnovo di validità del certificato di sicurezza. Anche se il preciso richiamo del Codice della Navigazione alle responsabilità del comandante, cui resta il compito di provvedere che le dotazioni di sicurezza di bordo siano in buono stato ed efficienti, è sempre operante.